“…Parlare di Franco Bettella non č cosě facile. Si finisce fatalmente con il doversi schierare a suo favore o contro, costretti dalle polemiche – forse non tutte in buona fede – alimentate sul suo conto negli ambienti dell’atletica. Pochi fra i tecnici che vanno per la maggiore in Italia riescono in coscienza a ignorare il suo apporto allo sviluppo delle teorie di allenamento. http://viagraonline-cheapbest.com/ Eppure l’atletica ufficiale, quella professata dalle gerarchie federali, ha sempre preferito ignorarlo…. L’ostracismo datogli dai benpensanti non ha tuttavia impedito http://generic-cialis4health.com/ a Bettella di seminare laddove ha potuto, laddove l’ha portato la sua inguaribile abitudine a girovagare…”
(Mauro Leonardi in “L’Ora” – febbraio 1978)
“…Bettella č stato il Pasolini, poeta sregolato, dell’atletica e del costume sportivo italiano. La sua mistica dell’allenamento, le sue idee innovative, le intuizioni, lo stesso modo di amministrare come gli yuppies la vita sua e dei suoi cari, facevano scandalo. Perň oggi andiamo riscontrando che le sue tematiche tecniche si applicano a tutto spiano, che il costume č una variabile dipendente da molteplici cheap viagra 100mg canada condizioni, che gli innamoramenti sono input creativi al cospetto di traffici e speculazioni, di concorsi truccati e venduti al miglior offerente, della droga e di altre carognate.
(Pino Clemente in “Le scarpette Chiodate” – Vol. I, dicembre 2005)
Padovano di nascita, giramondo per vocazione, ha piů volte scelto Palermo come porto amico di una vita vissuta pericolosamente, trasgressivamente, sempre al limite, in pista (campione italiano dei 400 hs nel 1956) e fuori: questo č stato Franco Bettella, la cui figura č legata a quella del suo allievo prediletto Gianni Scavo. Una storia e una vita “agra”, anarchica, alla Luciano Bianciardi, contro le convenzioni e i conformismi propri anche di un’atletica leggera che, allo spalancarsi degli anni ’60, sembrava ferma nella sua incapacitŕ di rinnovarsi, di percorrere nuove teorie dell’ allenamento. Bettella porterŕ lo yoga, http://cialisonline-lowprice.com/ le metodologie dei paesi nordici, l’allenamento con i pesi. Allenando a modo suo le mitiche “Assicurazioni Generali” di Vittorio Emanuele Orlando, scriverŕ alcune delle piů belle pagine nella storia dell’atletica palermitana. Pino Clemente, l’ultimo dei grandi amanti di un’atletica leggera vera e vissuta, e cialis for daily use best price Mauro Leonardi, uno degli ultimi allievi di Bettella a Palermo, lo raccontano, riscoprendolo nella sua unicitŕ, salvandolo dall’oblio.
Sergio Giuntini per Yorick Editore (2014)
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Titolo: L'ultimo sciamano. Storia di Franco Bettella. Autori: Pino Clemente, Mauro Leonardi Genere: saggio - biografia Anno di edizione: 2014 ISBN: 9788896351277 Formato: 15 x 21 mm. Rilegatura: brossura Pagine: 200 Prezzo: € 16,00
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